L'importanza della prova nel contesto giuridico

L'importanza della prova nel contesto giuridico

L'amministrazione della giustizia in qualsiasi sistema legale si basa sull'evidenza del reato, quindi il concetto di "prova del reato" riveste un ruolo centrale, fungendo da pilastro per la determinazione della colpevolezza o dell'innocenza di un individuo accusato di un qualsiasi crimine. Proprio sul principio della determinazione della colpevolezza si basa la “lotta” tra accusa e difesa nell'ambito di un processo, e spesso sono determinanti le prove raccolte da un investigatore privato, ad esempio nell'ambito di un processo penale al fine di migliorare la strategia difensiva.

La Definizione di Prova del Reato

Quando si parla di "prova del reato" si fa riferimento all'insieme degli elementi probatori presentati durante un procedimento legale dall'accusa, per dimostrare che un determinato reato è stato commesso dall'imputato. Questi elementi possono variare da testimonianze oculari a prove fisiche, documenti, registrazioni e altro ancora. Il loro scopo è fornire al tribunale un quadro convincente e inequivocabile dell'accusa.
In questo contesto mi sembra opportuno ricordare anche cosa si intende per “reato”, in quanto abbiamo utilizzato ed utilizzeremo spesso questo termine.
In ambito giuridico, il reato costituisce un comportamento proibito dalla legge e soggetto a una specifica sanzione di natura penale, comunemente nota come "sanzione penale".
Quando parliamo di reato, comunque, ci riferiamo sempre all'ambito penale, da non confondere con l'illecito amministrativo che, appunto, comporta sanzioni di natura amministrativa.

Tornando al concetto di “prova del reato”, possiamo dire che le prove presentate durante un processo possono essere suddivise in diverse categorie ma le testimonianze oculari costituiscono quasi sempre la prova più frequentemente valutata, poiché individui presenti sulla scena del crimine forniscono il loro resoconto dei fatti.

Le prove fisiche invece, come oggetti trovati sulla scena del crimine o reperti forensi, possono fornire indicazioni cruciali sulla dinamica dell'evento. Le registrazioni audio e video possono offrire una documentazione dettagliata degli avvenimenti, sostenendo o confutando le testimonianze oculari fornite oralmente.

Proprio per la seconda tipologia di prove è importante il lavoro svolto dall'investigatore privato incaricato dall'avvocato difensore; infatti la legge stabilisce chiaramente che l’investigatore privato, sempre e solo se incaricato dall’avvocato difensore, può svolgere attività investigative dirette o indirette nel contesto di un procedimento penale.
Le attività di investigazione difensiva che il difensore e l’investigatore privato, possono effettuare sono numerose.

  • Parlare e registrare le dichiarazioni eventualmente rilasciate da persone informate sui fatti;

  • Accedere ai luoghi pubblici o privati (previa autorizzazione del giudice) per poter indagare ed effettuare anche nuovi rilevamenti;

  • Porre in essere pedinamenti, appostamenti, effettuare rilevamenti audio, reperire immagini fotografiche e registrare video.

Fondamentale nel contesto della prova del reato è il principio della presunzione di innocenza. Questo principio stabilisce che un individuo è considerato innocente fino a quando la sua colpevolezza non è stata dimostrata oltre ogni ragionevole dubbio. In altre parole, spetta all'accusa fornire prove sufficienti per far pendere la bilancia della giustizia verso la colpevolezza.

Accusa e difesa giocano ruoli distinti nel processo, ma entrambe le parti devono rispettare norme etiche e legali nella presentazione delle prove. L'accusa ha l'onere di dimostrare la colpevolezza, mentre la difesa ha il compito di contestare le prove e proteggere i diritti dell'imputato.