Alcune curiosità sull'infedeltà coniugale

Alcune curiosità sull'infedeltà coniugale

Il tradimento è una delle esperienze più dolorose che un individuo (uomo o donna) posa affrontare, senza contare che all’interno della vita di coppia è anche uno dei motivi più frequenti di rottura della relazione e conseguentemente di divorzio o separazione.

L'agenzia investigativa è spesso impegnata in indagini per infedeltà coniugale, quindi conosce molto bene i risvolti negativi che possono derivare dal tradimento, anche se va specificato ce l'investigatore privato si occupa solo di tradimenti di coppia nell'ambito di un rapporto matrimoniale legalmente valido.

Infedeltà coniugale, numeri e curiosità

Secondo alcuni autorevoli studi di settore attuati all'interno di ricerche nell'ambito della psicologia di coppia, hanno evidenziato che la percentuale di persone di persone che dichiara di avere una relazione extraconiugale anche se impegnate in una relazione "stabile", si aggira attorno al 25%.
Un altro dato molto curioso, quasi assurdo se non fosse il risultato di una seria ricerca condotta da Alter e Hershfield (2014) e pubblicata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences sembra confermare che l'età anagrafica conta e che soprattutto gli anni che rappresentano il passaggio tra un decennio e l'altro (quelli che terminano con il numero 9, quindi 29, 39, 49 ecc) sarebbero quelli in cui tendenzialmente si tradirebbe con maggiore facilità.

Volendo continuare a parlare di numeri, occorre ricordare che l'Italia è il paese europeo in cui si tradirebbe maggiormente il proprio partner, almeno stando a un sondaggio effettuato dal sito Incontri-ExtraConiugali.com che dallo studio ricava una percentuale di traditori del 45%.
Non solo, sempre secondo il sondaggio sopra citato, sembrerebbe che in Italia nel 2022 il tasso dei tradimenti era in aumento del ben 18% rispetto allo stesso periodo del 2019, un dato che certamente è sottostimato visto che relativo ai soli frequentatori del portale sopra citato.

Quello che molti si chiedono, con particolare attenzione al tradimento perpetrato in ambito matrimoniale, è: Cosa rischia il traditore?
L'
infedeltà coniugale in Italia non è considerata più un reato ma una inadempienza contrattuale, dato che rappresenta una violazione dei vincoli previsti dalla legge all'articolo 413 del codice civile (diritti e doveri dei coniugi) che sancisce il dovere di fedeltà reciproca. Quindi dal punto di vista giuridico il traditore non potrà essere considerato un criminale, come molti erroneamente sostengono, ma gli si potrà imputare la separazione con addebito, ovvero l'imputazione di responsabilità della rottura del matrimonio.

Le prove raccolte dall'investigatore privato possono essere determinante nell'imputazione di responsabilità sopra citata, anche perché queste vengono fornite correlate ad una relazione investigativa legalmente utilizzabile nelle varie sedi giudiziali.

Con l'avvento delle nuove tecnologie stanno aumentando in modo vertiginoso i tradimenti virtuali, che il più delle volte diventano reali, dopo essere passate attraverso il tempestoso oceano di svariati social network come Facebook, Instagram ecc..
I social network consentono di instaurare nuovi rapporti con maggiore facilità, limitando la timidezza di uno sguardo negli occhi e fornendo strumenti utili a lanciare chiari messaggi subliminali come faccine ammiccanti, cuoricini, bacini e via discorrendo, ai quali quasi sempre seguono messaggi sempre più spinti e l'invio di foto a chiaro contenuto sessuale comme foto di nudi più o meno integrali.

Attenzione perchè il famoso flirt è stato recentemente equiparato ad un atto di tradimento reale.
Secondo la Corte di Cassazione il flirting online rappresenterebbe una palese violazione dell’obbligo di fedeltà coniugale, quindi è lecito affermare che i selfie pubblicati dall’amante o i messaggi privati inviati tramite social possono costituire la prova di una relazione extraconiugale.

Ad ogni modo l'errore che più viene riscontrato nel coniuge che subisce il tradimento è quello dell'improvvisarsi detective privato ed iniziare un'indagine fai da te, questa è sempre controproducente e il più delle volte spinge il traditore ad utilizzare metodi di occultamento delle proprie azioni che in seguito renderanno anche più complicato il lavoro agli investigatori privati professionisti, accrescendo il costo del servizio.