Nuova Partnership Strategica a Roma

Nuova Partnership Strategica a Roma

📰 Iuris Investigazioni e A&C Investigazioni Srl: Nuova Partnership Strategica a Roma 🕵️‍♂️

Siamo lieti di annunciare una nuova collaborazione tra Iuris Investigazioni e l’Investigatore Privato Simone Angelozzi a Roma. Questa partnership nasce con l’obiettivo di rafforzare l’offerta di servizi investigativi e garantire ai clienti un supporto ancora più completo e specializzato in materia di investigazioni private, aziendali e digitali.

L’unione tra le due realtà permette di combinare esperienza, competenze e tecnologie avanzate, offrendo soluzioni su misura per le esigenze di aziende, privati e studi legali.


🔎 Un’Unione di Esperienza e Professionalità nel Settore Investigativo

IurisInvestigazioni opera da anni nel settore delle investigazioni con un approccio basato su professionalità, riservatezza e risultati concreti. L’esperienza di Simone Angelozzi, investigatore privato a Roma, è un valore aggiunto che permetterà di ampliare i servizi offerti, garantendo risposte efficaci in tempi rapidi.

Grazie a questa sinergia, i clienti potranno beneficiare di un network investigativo più ampio, con competenze complementari che spaziano dalle indagini aziendali alle investigazioni private e digitali.


🏢 Cosa Cambia per i Nostri Clienti?

Questa partnership consentirà di potenziare i servizi offerti e di intervenire con maggiore efficacia nelle indagini su:

🔹 Settore Aziendale e Commerciale

  • Indagini su concorrenza sleale e violazione di contratti
  • Controllo dipendenti e abuso di permessi
  • Bonifiche ambientali e informatiche
  • Recupero crediti e rintraccio debitori

🔹 Investigazioni Private

  • Indagini su infedeltà coniugale
  • Rintraccio persone scomparse o irreperibili
  • Controllo minori e tutela familiare
  • Indagini pre-matrimoniali

🔹 Cyber Security e Investigazioni Digitali

  • Protezione della reputazione online
  • Analisi e prevenzione di cyber attacchi
  • Indagini su furti d’identità e diffamazione

Questa collaborazione permetterà di garantire un servizio investigativo più efficace e mirato, in grado di rispondere rapidamente alle esigenze di chi necessita di un’indagine discreta e affidabile.


🤝 Un Passo Avanti nel Settore Investigativo

L’accordo tra Iuris Investigazioni e l’ Investigatore Privato Simone Angelozzi a Roma segna un’evoluzione nel settore delle investigazioni, creando una rete di professionisti in grado di operare con tempestività e precisione su tutto il territorio nazionale.

Grazie a questa sinergia, i clienti potranno accedere a un network investigativo più ampio, con strumenti innovativi e un approccio altamente specializzato.


📞 Contatti e Maggiori Informazioni

Per informazioni sulla nuova partnership e sui servizi investigativi disponibili, è possibile contattare:

📍 IURIS Investigazioni
📧 Email: info@iurisinvestigazioni.it
📞 Telefono: 392.9292007

🔗 Per maggiori dettagli visita il sito: Investigatore Privato Roma

Siamo pronti ad affrontare nuove sfide e a offrire servizi investigativi sempre più avanzati e personalizzati.

Come Scegliere un Investigatore Privato Affidabile

Come Scegliere un Investigatore Privato Affidabile

Scegliere un investigatore privato affidabile può sembrare un’impresa complessa, soprattutto quando ci si trova in situazioni delicate che richiedono discrezione, competenza e risultati concreti. Che si tratti di indagini personali, come sospetti di infedeltà, o di questioni aziendali, la figura dell’investigatore privato gioca un ruolo cruciale nel fornire prove certe e nel proteggere i tuoi interessi.

In un settore dove la fiducia è fondamentale, prendere la decisione giusta può fare la differenza tra un’indagine efficace e una perdita di tempo e denaro. Questa guida ti aiuterà a capire cosa cercare in un professionista, quali domande porre e quali segnali possono indicare che stai facendo la scelta giusta.


Cosa Fa un Investigatore Privato?

Un investigatore privato è un professionista specializzato nella raccolta di informazioni e prove in modo legale e discreto. Le sue attività possono variare a seconda delle esigenze del cliente e del tipo di indagine richiesta. Ecco alcune delle principali aree di intervento:

  • Indagini Personali: Infedeltà coniugale, custodia dei figli, verifiche su comportamenti sospetti di familiari o partner.
  • Indagini Aziendali: Frodi interne, assenteismo strategico, concorrenza sleale, verifiche su dipendenti o collaboratori.
  • Indagini Difensive: Raccolta di prove a supporto di procedimenti legali, sia in ambito civile che penale.
  • Bonifiche Ambientali: Rilevamento di microspie e dispositivi di sorveglianza non autorizzati.

L’investigatore privato utilizza diverse tecniche investigative, tra cui pedinamenti, sorveglianza tecnologica, interviste e ricerche documentali. La capacità di operare in modo discreto e legale è ciò che distingue un vero professionista da chi improvvisa in questo campo.


Caratteristiche di un Investigatore Privato Affidabile

Quando si tratta di scegliere un investigatore privato, ci sono alcune caratteristiche fondamentali da considerare:

1. Licenza e Autorizzazioni

Un investigatore privato affidabile deve essere in possesso di una licenza rilasciata dalle autorità competenti. In Italia, l’autorizzazione viene concessa dalla Prefettura e garantisce che il professionista abbia i requisiti legali per svolgere attività investigative. Diffida da chi offre servizi senza poter dimostrare il possesso di queste autorizzazioni.

2. Esperienza e Specializzazione

L’esperienza è un fattore chiave. Un investigatore con anni di attività alle spalle avrà affrontato una vasta gamma di casi, sviluppando competenze specifiche e capacità di problem solving. Alcuni investigatori si specializzano in aree particolari, come le indagini aziendali o le investigazioni informatiche: scegli quello più adatto alle tue esigenze.

3. Discrezione e Riservatezza

La discrezione è una delle qualità più importanti. Un buon investigatore sa operare senza attirare l’attenzione e garantisce la massima riservatezza sui dati raccolti e sulle informazioni relative al cliente.

4. Comunicazione Chiara e Trasparente

Un professionista serio ti fornirà sempre informazioni chiare sul metodo di lavoro, sui tempi e sui costi dell’indagine. Diffida da chi promette risultati garantiti o non è trasparente sulle tariffe.

5. Reputazione e Recensioni

Verifica la reputazione dell’investigatore tramite recensioni online, testimonianze di clienti precedenti o referenze. La reputazione è spesso un indicatore affidabile della qualità del servizio offerto.


Domande da Fare Prima di Assumere un Investigatore

Prima di ingaggiare un investigatore privato, è fondamentale porre alcune domande per valutare la sua professionalità:

  1. Sei in possesso di una licenza valida?
    Chiedi di vedere la documentazione che attesta l’autorizzazione legale.
  2. Qual è la tua esperienza nel settore?
    Scopri da quanto tempo lavora e se ha esperienza con casi simili al tuo.
  3. Quali metodi utilizzi per condurre le indagini?
    Un buon professionista ti spiegherà, nei limiti della riservatezza operativa, le tecniche adottate.
  4. Come gestisci la riservatezza delle informazioni?
    Verifica che siano in atto misure rigorose per proteggere la tua privacy.
  5. Quali sono i costi e le modalità di pagamento?
    Richiedi un preventivo dettagliato e trasparente per evitare sorprese.
  6. Posso avere referenze da clienti precedenti?
    Un investigatore affidabile non avrà problemi a fornire referenze, nel rispetto della privacy.

Errori da Evitare Quando Scegli un Investigatore

Nella scelta di un investigatore privato, ci sono alcuni errori comuni che possono compromettere il successo dell’indagine:

  • Fidarsi di chi offre tariffe troppo basse: Un prezzo eccessivamente basso può nascondere una mancanza di competenza o di autorizzazioni legali.
  • Non verificare la licenza: Assumere un investigatore non autorizzato può avere conseguenze legali e invalidare le prove raccolte.
  • Affidarsi solo alle promesse: Diffida di chi garantisce risultati certi. Le indagini investigative sono complesse e i risultati dipendono da molti fattori.
  • Trascurare l’importanza della comunicazione: Un buon investigatore deve essere disponibile a fornirti aggiornamenti regolari sull’andamento delle indagini.
  • Ignorare la reputazione online: Le recensioni di altri clienti possono darti preziose informazioni sulla serietà e sull’efficacia del professionista.

Riassumendo

Scegliere un investigatore privato affidabile richiede attenzione, pazienza e un po’ di ricerca. Non farti guidare solo dal prezzo o dalle promesse facili: verifica sempre la licenza, l’esperienza e la reputazione del professionista. Un investigatore serio sarà trasparente, riservato e competente, garantendoti un servizio all’altezza delle tue aspettative.

Affidarsi a un esperto significa tutelare i propri interessi con la certezza di ottenere risultati concreti e legalmente validi.


Domande Frequenti (FAQ)

Quali sono i costi medi di un investigatore privato?
I costi variano in base alla complessità del caso, alla durata dell’indagine e alle tecnologie utilizzate. È sempre consigliabile richiedere un preventivo dettagliato.

Un investigatore privato può operare ovunque?
Un investigatore autorizzato può operare su tutto il territorio nazionale, ma per indagini internazionali potrebbero essere necessarie collaborazioni con agenzie locali.

Le prove raccolte da un investigatore privato sono valide in tribunale?
Sì, purché raccolte legalmente. Le prove devono rispettare le normative sulla privacy e i diritti delle persone coinvolte.

È legale assumere un investigatore privato in Italia?
Assolutamente sì, purché l’investigatore sia in possesso di una regolare licenza rilasciata dalla Prefettura.

Quanto tempo richiede un’indagine privata?
Dipende dalla complessità del caso. Alcune indagini richiedono pochi giorni, altre possono durare settimane o mesi.

Cosa succede se l’investigatore non trova nulla?
Un investigatore serio ti fornirà comunque un rapporto dettagliato sulle attività svolte, anche se non ci sono risultati significativi. L’importante è la trasparenza del processo.

Maltrattamenti Domestici: Come Riconoscerli e Proteggersi con l’Aiuto di un Investigatore Privato

Maltrattamenti Domestici: Come Riconoscerli e Proteggersi con l’Aiuto di un Investigatore Privato

I maltrattamenti domestici rappresentano una realtà dolorosa che colpisce molte persone, spesso lasciandole in una condizione di paura e isolamento. Riconoscere i segni di abuso e sapere come ottenere l’aiuto necessario può fare una differenza significativa. Gli investigatori privati offrono supporto concreto in  queste situazioni, aiutando le vittime a raccogliere prove fondamentali per azioni legali e misure di protezione. Vediamo insieme come riconoscere i maltrattamenti domestici, i segnali d’allarme e come un investigatore può supportare le vittime.


Cos’è il Maltrattamento Domestico?

Il maltrattamento domestico non si limita alla violenza fisica; comprende una serie di abusi emotivi, psicologici, finanziari e sessuali. Ogni forma di abuso tende a isolare la vittima, rendendola dipendente dall’aggressore e incapace di cercare aiuto. Comprendere queste dinamiche è essenziale per prendere coscienza della situazione e cercare una via d’uscita.

Principali tipologie di maltrattamenti domestici:

  1. Abuso Fisico – Colpisce il corpo con percosse, spintoni o lesioni.
  2. Abuso Psicologico ed Emotivo – Distrugge l’autostima della vittima, minandone la fiducia in sé.
  3. Violenza Sessuale – Si manifesta attraverso obblighi e forzature nell’intimità.
  4. Abuso Economico – Limita l’accesso alle risorse economiche per creare dipendenza.

Segnali d’Allarme nei Maltrattamenti Domestici

Riconoscere i segnali di un rapporto abusivo è il primo passo per capire quando è necessario chiedere aiuto. Ecco alcuni dei segnali più comuni che possono indicare una situazione di abuso:

  • Paura costante dell’altro: chi subisce abusi tende a sentirsi in costante stato d’allarme.
  • Isolamento dai propri cari: l’abusante cerca di limitare i contatti della vittima con amici e familiari.
  • Bassa autostima e senso di colpa: la vittima si sente colpevole, credendo di meritare l’abuso.
  • Controllo delle finanze: l’abusante impedisce alla vittima di avere autonomia economica.

Perché Affidarsi a un Investigatore Privato in Caso di Maltrattamenti

Quando si è vittime di maltrattamenti domestici, raccogliere prove dell’abuso può essere essenziale per ottenere un’ordinanza restrittiva o altre forme di tutela legale. Tuttavia, spesso è difficile documentare la situazione senza aiuto. Un investigatore privato può agire in modo discreto e professionale per raccogliere le prove necessarie, documentando abusi verbali, fisici o psicologici.

Servizi offerti dagli investigatori privati in caso di maltrattamenti:

  1. Raccolta di prove audio e video: Registrazioni che documentano minacce o violenze fisiche.
  2. Monitoraggio discreto: Controllo della situazione senza destare sospetti.
  3. Testimonianze e relazioni dettagliate: Rapporti utili per procedimenti legali e per il giudice.
  4. Assistenza nella protezione personale: Consigli su misure di sicurezza per proteggersi.

Come Raccogliere Prove in Caso di Maltrattamenti Domestici

La raccolta delle prove è un passaggio delicato ma fondamentale. Gli investigatori privati usano metodi legali per ottenere materiale che possa dimostrare l’abuso in tribunale. Ogni dettaglio può essere decisivo, come messaggi intimidatori, documentazione fotografica delle lesioni, o registrazioni audio. È importante che le prove siano raccolte nel rispetto delle normative vigenti per garantire la loro validità legale.

Quando Consultare un Investigatore Privato

Non sempre è facile sapere quando è il momento giusto per coinvolgere un investigatore privato. Tuttavia, se si è vittime di abusi e si desidera raccogliere prove per ottenere protezione, l’intervento di un professionista può offrire supporto concreto. Gli investigatori lavorano in modo confidenziale e spesso collaborano con avvocati per offrire un servizio completo alle vittime di maltrattamenti domestici.

I Passi per Allontanarsi dall’Abuso

Una volta deciso di allontanarsi dall’abusante, è importante agire in sicurezza e fare i passi giusti:

  1. Rivolgersi a un Centro Antiviolenza – Molte associazioni offrono supporto psicologico, legale e logistico.
  2. Documentare tutto – Mantenere una documentazione di ogni episodio di abuso, incluso messaggi e prove fotografiche.
  3. Consultare un avvocato – Essere assistiti legalmente è fondamentale per comprendere i propri diritti.
  4. Chiedere aiuto a un investigatore privato – Raccogliere prove solide con l’aiuto di un investigatore può facilitare l’ottenimento di misure di protezione.
  5. Prendere precauzioni di sicurezza – Evitare situazioni rischiose e informare persone fidate. Compra uno spray antiaggressione !

Affrontare e superare i maltrattamenti domestici è un percorso difficile ma possibile, soprattutto se si ricevono il giusto supporto e protezione. Affidarsi a un investigatore privato può aiutare a raccogliere prove preziose, che permettono di agire legalmente e proteggere la propria vita. Non esitate a chiedere aiuto: molte risorse sono disponibili per chi è vittima di abusi, e la possibilità di vivere una vita libera dalla violenza è alla portata di tutti.

 


FAQ sui Maltrattamenti Domestici

  1. Cos’è il maltrattamento domestico?
    Si tratta di una forma di abuso che può essere fisico, psicologico, sessuale o economico all’interno di una relazione familiare o convivente.
  2. Come posso riconoscere i segnali di un abuso domestico?
    I segnali includono paura costante, isolamento, bassa autostima e mancanza di controllo sulle proprie finanze.
  3. Quali prove posso raccogliere per denunciare un abuso?
    Prove audio, video, messaggi minatori e fotografie delle lesioni possono essere utili per documentare l’abuso.
  4. Un investigatore privato può aiutarmi in un caso di maltrattamento?
    Sì, un investigatore può raccogliere prove in modo discreto e rispettoso della legge.
  5. Come mi proteggo legalmente da un abusante?
    Con l’aiuto di un avvocato e prove sufficienti è possibile ottenere un’ordinanza restrittiva.
  6. Posso raccogliere prove da sola senza rischi?
    È possibile, ma si consiglia di rivolgersi a un investigatore per evitare che l’abusante scopra la raccolta di prove.
  7. I servizi di investigazione sono confidenziali?
    Sì, gli investigatori operano nel pieno rispetto della privacy e della confidenzialità.
  8. Posso ottenere un aiuto legale anche senza prove?
    In alcuni casi sì, ma avere prove rende più semplice ottenere protezione legale.
  9. Quanto costa l’intervento di un investigatore privato?
    I costi variano, ma molti investigatori offrono preventivi personalizzati e gratuiti.
  10. Come posso contattare un investigatore privato per assistenza?
    È possibile contattare un’agenzia investigativa per ricevere una consulenza gratuita e valutare le opzioni disponibili.
Spiare Whatsapp, l’investigatore privato risponde

Spiare Whatsapp, l’investigatore privato risponde

Spiare Whatsapp, l’investigatore privato risponde

Spiare Whatsapp: rivolgersi a un investigatore privato a Bari può sembrare un’opzione superflua quando sorgono dubbi sulla persona al proprio fianco, che sia moglie o marito all’interno di un matrimonio legalmente valido. Spesso si pensa che sia una spesa evitabile, che si possa tranquillamente eludere con un po’ di astuzia e sfruttando i numerosi mezzi (spesso illegali) disponibili.
Indipendentemente dal genere, il primo istinto potrebbe essere quello di tentare di accedere all’account social del partner per scoprire i segreti, cogliere il tradimento o, al contrario, rassicurarsi sul nulla.
Va quindi ribadito che le investigazioni “fai da te” sono pericolose e da evitare assolutamente.

Spiare WhatsApp è illegale

In apparenza, l’impresa sembra fattibile: può sembrare facile spiare il proprio partner, soprattutto se si conosce la sua password.
Tuttavia, in assenza di questa, si rende necessario ricorrere a strumenti esterni, spesso a pagamento e quasi sempre illegali, che registrano ogni movimento della persona spiata: dall’accesso alla disconnessione, dalle ricerche effettuate fino alla parte più significativa, ossia i messaggi scambiati.

Va tuttavia sottolineato che spiare i movimenti online di qualcuno, inclusi i messaggi su WhatsApp, è non solo moralmente discutibile, ma anche illegale ed estremamente rischioso.
Le leggi sulla privacy proteggono i dati personali e l’intrusione nelle comunicazioni altrui può comportare gravi conseguenze legali e sanzioni.
Pertanto, è fondamentale valutare attentamente le proprie azioni e, se sorgono dubbi o preoccupazioni riguardo al partner, è consigliabile affrontare la situazione in modo aperto e onesto, oppure rivolgersi a professionisti qualificati, come un investigatore privato, che possa condurre un’indagine nel rispetto della legge e dei diritti delle persone coinvolte.

Se hai dubbi sull’infedeltà coniugale, contatta la Iuris Investigazioni.

La diffusa disponibilità di strumenti come WhatsApp, che nella sua versione Web consente il monitoraggio delle conversazioni senza il consenso dell’interessato, ha portato molti a utilizzarlo per fini di controllo.
Tuttavia, questo comporta rischi considerevoli, spesso ignorati.

È importante considerare che dal 2014 a oggi WhatsApp ha conosciuto un periodo di sola crescita, passando dai 465 milioni di utenti a oltre 2 miliardi di utenti mensili in tutto il mondo attuali, mantenendosi così in testa alla classifica delle applicazioni più utilizzate per la messaggistica. Questo largo utilizzo ha costretto il gruppo META, proprietario anche di Facebook e Instagram, ad accrescere il livello di sicurezza.

Una caratteristica importante è che il proprietario può essere avvisato direttamente dall’app ogni volta che viene lanciata, grazie a notifiche push. Questo aspetto, seppur trascurato da molti, è di vitale importanza. La persona spiata, quando scopre l’intrusione, potrebbe reagire, anche ricorrendo alle vie legali. Infatti, basta pensare che chi spia un cellulare altrui commette sempre un reato, anche se questo non è protetto da password, e su questo argomento si è espressa la Corte di Cassazione V Sezione penale con la sentenza n. 34141/2019.

No al fai da te!

È fondamentale, quindi, evitare l’uso di soluzioni fai-da-te, pensando di essere furbi e di non venire mai scoperti. È preferibile analizzare i comportamenti del partner e limitarsi a ciò. Tuttavia, se sorgono dubbi che non possono essere risolti in modo etico e legale, è opportuno rivolgersi a un’agenzia investigativa a Bari che offra indagini sull’infedeltà coniugale.

Se hai dubbi sul tradimento coniugale, ci pensiamo noi. Un’indagine per infedeltà coniugale offerta da un investigatore privato è un servizio professionale volto a raccogliere prove e informazioni riguardo a un sospetto di tradimento da parte del partner coniugale.
L’investigatore privato condurrà un’indagine discreta e approfondita per confermare o smentire le preoccupazioni del suo cliente.

Si può pedinare una persona

Si può pedinare una persona

Si può pedinare una persona

Quante volte siete stati attratti dall’idea di pedinare un vostro conoscente, parente, amico o partner, per poter scoprire cose che altrimenti resterebbero nella sua sfera privata?

C’è un motivo se la legge tutela la privacy degli individui, ed è che il più delle volte la sfera privata deve restare tale.

In Italia la legge non prevede sanzioni a carico di chi pedina un’altra persona, ovviamente ciò non significa che chiunque può mettersi a pedinare il prossimo senza motivo, tale attività non deve diventare ossessiva né intaccare la sfera privata altrui altrimenti si cadrebbe in una condotta penalmente perseguibile, ossia nel reato di stalking.

In poche parole si può pedinare qualcuno purché ci si trovi in luoghi pubblici e costui non si accorga di essere pedinato, in tal modo non si sentirà minacciato e non proverebbe quegli stati psicofisici alterati indotti da ansia, paura ecc..

Capirete quindi che non vale proprio la pena di rischiare di esseri incriminati per u reato penale, meglio sarebbe rivolgersi ad un buon investigatore privato che è perfettamente in grado di pedinare un individuo restando nei limiti stabiliti dalla legge.
Le agenzie investigative a Bari possono contare su detective altamente qualificati, autorizzati e competenti, per questo è consigliabile non cimentarsi in “indagini del sabato sera”.

Il pedinamento dell’investigatore privato

Chiunque può incaricare un investigatore privato, indipendentemente dal fine che vuole raggiungere purché sia una finalità che non contrasti con le normative in vigore, in tal caso l’investigatore non potrebbe mai accettare la vostra richiesta.
Potreste ad esempio ingaggiare un detective privato per ottenere le prove di un tradimento coniugale perpetrato ai vostri danni, oppure per provare di essere vittime di stalking o mobbing sul lavoro, o ancora per far pedinare i vostri figli minorenni e tutelarli dalle “cattive compagnie”.

Attenzione però, un investigatore privato non ha un potere superiore a quello del comune cittadino, non è un’agente di polizia autorizzato ad accedere a luoghi privati è uno 007 in stile hollywoodiano al quale tutto è concesso..

L’investigatore potrà pedinare una persona esclusivamente in un luogo pubblico, ad esempio in un teatro, in un ristorante, in un pub, su un treno (o altro mezzo di trasporto pubblico), non potrà farlo, invece, all’interno di un’abitazione privata, di un veicolo privato o di un ufficio.

La discrezione dell’investigatore

Anche l’investigatore privato dovrà fare attenzione a non farsi notare, a non destare ansia o preoccupazione nel soggetto sul quale sta indagando, in caso contrario anche egli rischierebbe una denuncia per stalking o molestie, proprio come ogni altro cittadino.
In effetti mi sembra doveroso ricordare che un investigatore privato, in Italia, è proprio un privato cittadino in possesso di una licenza per l’attività di investigatore, quindi rischia come ogni altro cittadino.

Il detective potrà documentare i fatti con fotografie e registrazioni audio, purché non violino la privacy della persona oggetto dell’investigazione, quindi tale materiale potrà essere registrato esclusivamente in luoghi pubblici. Per quanto riguarda le registrazioni audio, l’investigatore privato non può posizionare microfoni nei luoghi frequentati dalla persona controllata, non è un agente di polizia autorizzato da un magistrato nell’ambito di un’indagine, egli può solo registrare conversazioni alle quali sia presente personalmente e non in luoghi privati.

Pedinare una persona è rischioso

Avrete quindi compreso che pedinare una persona, per quanto ciò non comporti un reato di fatto, potrebbe comportare un reato secondario per stalking o molestia se tale attività venisse svolta in maniera non professionale.
Essendo l’investigatore privato l’unico professionista autorizzato a svolgere l’attività di investigazione privata, è sempre opportuno incaricare lui e non rischiare guai con la giustizia.

Bossing, detestabile fenomeno

Bossing, detestabile fenomeno

Che cos’è il bossing e perché è detestabile!

Le agenzie investigative sanno bene cosa si intende con il termine BOSSING, purtroppo direttamente collegato al mobbing sul posto di lavoro, uno dei fenomeni più sgradevoli che possano manifestarsi all’interno di un’azienda o un qualsiasi ufficio del comparto pubblico o privato.

Bossing nel contesto lavorativo

Bossing” è un termine che può avere diverse interpretazioni a seconda del contesto in cui viene utilizzato.

Nel contesto lavorativo è un termine che deriva dalla parola inglese “boss” ossia “capo o datore di lavoro”, quindi in questo scenario “bossing” fa riferimento ad una situazione in cui un superiore gerarchico abusa del proprio potere ed esercita un controllo eccessivamente severo e vessatorio nei confronti dei propri dipendenti.
Si tratta di un comportamento autoritario e dispotico che può includere atti di vero e proprio bullismo sul posto di lavoro, intimidazione e oppressione nei confronti dei dipendenti, fino a raggiungere comportamenti estremi che sfociano in vere e proprie aggressioni verbali o fisiche.

Gli investigatori privati della IURIS INVESTIGAZIONI si occupano spesso di questo sgradevole fenomeno, nell’ambito delle indagini per stalking e mobbing, fornendo ai propri mandanti le prove concrete degli atti vessatori perpetrati e consentendo loro di procedere in maniera più spedita per vie legali e porre fine alle ingiustizie.

Comportamenti di bossing, parola all’investigatore privato

L’investigatore privato conosce bene gli aspetti psicologici legati al fenomeno del mobbing, e di conseguenza del bossing.
Tali conoscenze, derivanti dai suoi studi e da continui corsi di aggiornamento, lo rendono capace di investigare in maniera discreta ed efficiente, nel rispetto delle leggi e tutelando i diritti di tutti gli attori.
Nello specifico il detective è consapevole che il bossing può determinare una o più delle seguenti azioni dei confronti della vittima:

  • Bullismo sul lavoro: il capo può adottare condotte intimidatorie, fare commenti offensivi o denigratori, isolare o escludere la vittima rendendole impossibile la giornata lavorativa che per quest’ultima risulterà un vero e proprio inferno.
  • Controllo eccessivo: il capo può esercitare un controllo eccessivo sul lavoro dei dipendenti, interferendo in modo nelle loro decisioni e di fatto limitandone l’autonomia. Le vittime quindi si sentiranno schiacciate, perennemente sotto esame, non libere di agire in base alle proprie competenze. Questo causerà la perdita di autostima e la conseguente mancanza di fiducia nel ruolo ricoperto, determinando prestazioni lavorative insoddisfacenti.

Il perché di una pratica arcaica

  • Mancanza di supporto: il capo ignora volontariamente le richieste di supporto nell’ambito dello svolgimento lavorativo, in questo modo oltre a negare una sana crescita professionale dell’individuo, spinge lo stesso in una condizione psicofisica alterata, facendolo precipitare nella negatività e nel sentimento di umiliazione.
  • Sfruttamento del dipendente: il superiore che adotta il bossing spesso sfrutta dipendenti facendoli lavorare eccessive, ovviamente si tratta quasi sempre di lavoro non remunerato, oppure li costringe a svolgere attività che esulano parzialmente o totalmente dalle proprie competenze.
  • Discriminazione: le vittime del bossing vengono spesso discriminate dal proprio capo, tali discriminazioni si basano su diversi aspetti come l’etnia, il genere, la religione, le opinioni politiche, il ceto sociale, il livello culturale. Allo stesso tempo, per rendere maggiormente evidente il disprezzo nei confronti della vittima, il capo mostra favoritismi verso altri dipendenti magari meno competenti e meritevoli di lode.

Perché è un fenomeno deplorevole!

Il bossing può avere conseguenze negative sia per i dipendenti che per l’organizzazione stessa, infatti non sempre il “capo” coincide con il proprietario dell’azienda, a volte si tratta di un capo reparto o un direttore di una data divisione, comunque a sua volta dipendente dell’organizzazione e subordinato alla direzione generale.
Per tali motivi diventa fondamentale provare la sussistenza del bossing o del mobbing, per poter informare i responsabili in modo che possano prendere seri provvedimenti disciplinari e ristabilire l’ordine sul posto di lavoro.
Alcuni effetti del bossing includono:

  • Insoddisfazione e depressione: i dipendenti sottoposti a bossing perdono entusiasmo, si sentono perennemente insoddisfatti e di conseguenza non possono rendere come dovrebbero, causando una perdita nella produttività.
  • Stress e dell’ansia: il bossing causa nelle vittime ansia e stress, tali disturbi potrebbero diventare patologici.

l datore di lavoro che minaccia un dipendente, come nel caso di alcune condotte rientranti nel fenomeno del bossing, potrebbe far scattare il reato punito dal codice penale di violenza privata.
Lo Statuto dei Lavoratori prevede il r
eato di mobbing, che è una forma di violenza psicologica e fisica nei confronti di un dipendente, in pratica il bossing non è altro che mobbing messo in atto da un proprio superiore.
Le sanzioni per chi si macchia di questi reati possono arrivare fino a sei mesi di reclusione.

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