I maltrattamenti domestici rappresentano una realtà dolorosa che colpisce molte persone, spesso lasciandole in una condizione di paura e isolamento. Riconoscere i segni di abuso e sapere come ottenere l’aiuto necessario può fare una differenza significativa. Gli investigatori privati offrono supporto concreto in queste situazioni, aiutando le vittime a raccogliere prove fondamentali per azioni legali e misure di protezione. Vediamo insieme come riconoscere i maltrattamenti domestici, i...
Assenteismo dei dipendenti pubblici
Assenteismo dei dipendenti pubblici
Contattaci per una consulenza gratuita!
Ultima news:
Contrasto al fenomeno dell’assenteismo
Assenteismo dei dipendenti pubblici: l’ agenzia investigativa si occupa spesso di indagini per assenteismo dal posto di lavoro.
Qualcuno potrebbe pensare che tale problema interessi principalmente le aziende e che, in generale, le problematiche annesse gravino sul datore di lavoro e sulla produzione aziendale.
Non è così; l’assenteismo è un fenomeno che colpisce anche e soprattutto il settore del pubblico servizio (enti pubblici) e spesso è causa dei numerosi disservizi che gravano proprio sulla cittadinanza (fruitori dei servizi pubblici).
Quando vi recate in qualche ufficio (Comune, Asl, Regione ecc.) E trovate aperti 2 sportelli su 6; oppure quando dopo 2 ore di attesa l’impiegato vi informa che dovrete rifare la fila il giorno dopo per l’assenza del collega addetto alla determinata funzione, potreste essere proprio vittime inconsapevoli del fenomeno dell’assenteismo dal posto di lavoro.
Assenteismo, il caso del Comune di Corsico
Sul quotidiano online “Il Giorno” è presente un interessante articolo che titola: Corsico, il Comune assolda un investigatore privato per controllare i dipendenti assenti.
Un chiaro caso di assenteismo nel quale un ente pubblico, in questo caso il Comune” assolda un investigatore privato per verificare la correttezza degli impiegati.
In merito alla decisione è scoppiata la protesta dei principali sindacati che reputano inaccettabile la decisione dell’ente, ma dagli uffici comunali fanno sapere di non avere alcuna intenzione di tirarsi in dietro.
Per l’amministrazione le verifiche servono “a tutelare da eventuali abusi l’Amministrazione comunale e tutti i dipendenti che svolgono il loro lavoro con dedizione e professionalità. I diritti sono indiscutibili e vanno tutelati. Proprio per questa ragione è necessario effettuare controlli su chi, talvolta in modo anche palese, abusa dei diritti dei lavoratori”, come è possibile evincere dall’articolo sopra citato.
Ma può un ente pubblico incaricare un investigatore privato affinché indaghi sui dipendenti per sospetti relativi all’assenteismo ingiustificato?
Stando alla sentenza numero 36954/2016 della Seconda Sezione Giurisdizionale Centrale d’Appello della Corte dei Conti di Roma, Sì, è possibile.
Infatti secondo quanti stabilito, la pubblica amministrazione può avvalersi di agenzie di investigazioni private al fine di provare eventuali infedeltà dei propri dipendenti.
Indagine per assenteismo dei dipendenti pubblici
L’ assenteismo sul lavoro è un fenomeno purtroppo molto diffuso in Italia, da Nord a Sud, sia nel settore pubblico che in quello privato. Rappresenta un malcostume che può pregiudicare la capacità produttiva e l’organizzazione di un’azienda o di un ente pubblico. Per tale motivo, il datore di lavoro, avverte sempre più la necessità di verificare, con mezzi leciti, la correttezza dei propri dipendenti, affidandosi alla professionalità e alla competenza di Agenzia Investigative e dunque dell’Investigatore Privato – legalmente autorizzato.
L’assenteismo consiste nel abbandonare il luogo di lavoro senza alcun valido motivo, oppure presentando delle false motivazioni. Una condotta scorretta che si sconta anche con l’obbligo di fedeltà del lavoratore nei confronti del datore di lavoro, previsto dall’articolo 2105 del Codice Civile.
Qualora l’agenzia investigativa riuscisse a fornire le prove dell’illecito perpetrato, il datore di lavoro sarebbe autorizzato a porre in essere il “licenziamento per giusta causa”, legalmente riconosciuto.